Domiziano imperatore. Odio et amore

 “Domiziano Imperatore. Odio et amore” è la mostra visitata il 18 gennaio 2023 dagli studenti dei secondi anni di Liceo classico e scientifico. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di conoscere la complessa figura di principe e tiranno di Domiziano, l’ultimo imperatore della gens Flavia, amato e odiato sia in vita sia in morte. Gli studenti hanno colto l’occasione di ammirare all’incirca 100 opere provenienti da musei italiani e internazionali. Hanno conosciuto le più nascoste sfaccettature di questo imperatore attento a governare e al rapporto con l’esercito e con il popolo.

Gli studenti in visita ai Musei Capitolini, sin dall’esposizione della prima opera, hanno manifestato particolare stupore per il celebre ritratto di Domiziano che ci permette di farci un’idea chiara di questo grande imperatore non solo riguardo la sua abilità politica, ma anche riguardo al suo aspetto.

La mostra e i suoi tesori


Nella mostra erano esposti ritratti in marmo di personaggi fondamentali per far comprendere ai ragazzi la vita e le gesta dell’imperatore. Al centro della prima sala ad accogliere i visitatori vi è la statua del Genio di Domiziano. Essa rappresenta idealmente la fugacità della vita con ritratti infantili, che alludono all’imperatore e al figlio deceduto in modo prematuro, e dalla vetrina “del tempo della vita”: costituita da un quadrante di un orologio, sul quale vi erano strumenti per far percepire al visitatore lo scorrere del tempo e la caducità della vita. 

In una teca sono conservati otto oggetti che simboleggiano i momenti più importanti della vita di Domiziano. Inoltre, la galleria dei ritratti mostra l’evoluzione dell’ iconografia dell’imperatore con il passare del tempo.

Lungo la mostra erano esposti alcuni modellini dei luoghi pubblici domizianei che indicano l’intensa attività edilizia sviluppata sia nella ricostruzione degli edifici distrutti dall’incendio dell’80 d.C. sia nella costruzione di nuove opere pubbliche a favore della propaganda imperiale tra cui il modellino dell’ Anfiteatro Flavio. Di quest’ultimo è stata fatta una rappresentazione che ci propone una versione meno rovinata dai segni del tempo.

Perché visitare i Musei Capitolini?

L’occasione della visita a questo museo, oltre ad aver dato ai ragazzi l’opportunità di conoscere più da vicino un personaggio importante studiato sui banchi di scuola , ha resuscitato nei visitatori la sensazione di sentirsi fortunati in una città in cui a ogni passo si respira la storia dell’antica e gloriosa Roma.
Se volete leggere altri articoli relativi alle gite degli studenti di Villa Sora vi lascio il link dell’intervista di una guida turistica ai Musei Vaticani.

Per chi volesse sapere di più sulla figura di Domiziano vi lascio i link al sito della mostra.

 

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