Festa dei Santi Filippo e Giacomo a Frascati

La festa dei santi Filippo e Giacomo è la festa patronale celebrata annualmente il 3 maggio nel territorio di Frascati (RM).

Chi è San Giacomo?

Giacomo è chiamato il Minore per distinguerlo dagli altri santi di nome Giacomo. Al Concilio di Gerusalemme, Giacomo interviene con autorità nel dibattito proponendo alcune sagge norme che garantiscono un pacifico modus vivendi tra cristiani di discendenza ebraica e cristiani pagani. Ritornato a Gerusalemme dopo il suo terzo viaggio missionario, Paolo si rivolge a lui per qualche consiglio pratico.

Giacomo è noto soprattutto per essere l’autore della prima delle sette lettere che il catalogo dei libri sacri definisce «cattoliche». Era indirizzata alle “dodici tribù della diaspora”, cioè agli ebrei convertiti al cristianesimo emigrati in Siria, Fenicia, Cipro. Richiamandosi al Discorso della montagna di Gesù, l’apostolo tracciava alcune idee guida che sono ancor oggi di grande attualità per la vita cristiana: l’efficacia della preghiera, la fiducia in Dio, l’esercizio della carità (“la fede senza le opere è morta”), l’esigenza della giustizia nei rapporti con il prossimo. Giacomo fu condannato a morte per lapidazione, L’uccisione fu un gesto di odio, un male che scosse l’intera città; e da esso i giudei più saggi trassero segni terribili. 

Chi è San Filippo?

Filippo visse nelle tenebre durante la vita pubblica di Gesù, contento di ascoltarlo e di apprezzare l’esperienza straordinaria che il destino gli aveva regalato, e nel buio condusse il resto dei tuoi anni, portando in giro per il mondo, comodamente e a sostegno della tua fede ,il valore della tua testimonianza.  
Matteo, Marco e Luca, evangelisti generalizzati, menzionano solo Filippo per nome e il suo luogo di nascita, Betsaida, una piccola città sul lago Genesaret. 

Una confusa tradizione, inoltre, vuole che lui, dopo aver girato per il mondo, missionario e testimone della buona novella di Cristo, sia morto crocifisso come quest’ultimo, probabilmente a Gerapoli, durante la persecuzione scatenata da Domiziano o addirittura in quella ancora più crudele di Traiano. Sarebbe morto alla tarda età di ottantasette anni.

Le sue reliquie, trasferite a Roma nella chiesa dei Santi Apostoli, vennero poste vicino a quelle di San Giacomo. Ecco il motivo per cui la chiesa ne celebra unicamente la festa il 3 maggio.

CONSIGLI DI LETTURA: https://www.ibs.it/guida-alle-sagre-alle-feste-libro-umberto-cordier/e/9788838448706

 

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