Gita tra i borghi dell’Umbria

Gli studenti dei secondi anni di Villa Sora hanno avuto l’occasione di vivere un’avventura durata due giorni che hanno visto come scenario quattro paesini dell’Umbria: Spello, Assisi, Gubbio e Todi. I ragazzi hanno visitato Gubbio e Todi durante il secondo giorno di permanenza in Umbria. Gubbio è uno dei paesini più antichi dell’Umbria che ha particolarmente affascinato i ragazzi per la sua struttura quasi labirintica composta da abitazioni vicine tra loro caratterizzate dal colore compatto e uniforme dei blocchi di calcare.

Cosa visitare a Gubbio?

Attenti a non perdersi nelle stradine di Gubbio, gli studenti hanno percorso una lunga strada per raggiungere una delle più belle tra le chiese di Gubbio che merita una visita soprattutto per l’effetto scenografico creato da 10 archi tipici delle chiese di Gubbio. Poi i ragazzi passeggiando nel piccolo borgo della città, sono capitati di fronte al Palazzo del Bargello.

Ecco il link del reportage del primo giorno in Umbria.

Lì c’è la Fontana dei matti da cui deriva l’appellativo di Gubbio come “città dei matti”. Secondo un’antica tradizione lo straniero che compie tre giri di corsa intorno alla fontana e accetta di essere bagnato con l’acqua diventa cittadino di Gubbio con il titolo di “Matto onorario di Gubbio“. Uno dei luoghi più importanti è l’armonioso complesso che include Piazza Grande e il Palazzo dei Consoli. Lì si può ammirare uno splendido panorama sulla valle. Questo è il luogo più amato dai turisti poiché qui si vive la vita quotidiana e si svolgono le più importanti manifestazioni civile e religiose della cittadina umbra. 


 I professori hanno poi concesso ai ragazzi un’ ora di svago ragazzi in cui hanno pranzato con i piatti tipici umbri e hanno comperato qualche souvenir. Subito dopo si sono diretti con l’autobus presso la città di Todi. I ragazzi sono rimasti stupiti dal suggestivo arrivo in città, quando si vede Todi in lontananza, arroccata sul suo colle. Appena arrivati i professori hanno lasciato liberi i ragazzi che hanno ammirato il piccolo paesino e le sue stradine. I ragazzi in quell’ora di svago hanno potuto giocare a pallone nella piazza di Todi. Sono stati giorni intensi che gli studenti hanno passato a contatto con  realtà e ricchezze diverse ed è stata un’opportunità di crescita e di conoscenza diretta per tutti.

 

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