NON DIRLO A OLIVER: intervista a Matteo Mancini
Il giorno 25 febbraio 2023 tre studentesse di Villa Sora, accompagnate dalle Professoresse De Gori, Sanseverino e dalla Preside Laura Ferrante, hanno avuto la possibilità di incontrare e intervistare lo scrittore ed ex studente di Villa Sora, Matteo Mancini, per presentare il suo libro “NON DIRLO A OLIVER”.
Alla presentazione del libro “Non dirlo a Oliver” erano presenti anche la famosa ballerina e cantante Lorella Cuccarini, amica d’infanzia dello scrittore, e lo youtuber Sespo, come rappresentante di tutti i ragazzi della nuova generazione.
La sua passione per la scrittura è nata già quando era piccolo.
Grazie a Maurizio Costanzo, che fece leggere le poesie di Matteo al pubblico e anche grazie alla motivazioni ricevute dai Professori durante il Liceo, cominciò ad essere più costante nella scrittura.
Anche quando lasciò il liceo gli rimase la passione per la scrittura, perciò durante il primo lockdown nel 2020 cominciò a scrivere il suo primo libro “Non dirlo a Oliver”.
Matteo Mancini vive nella sua amata Ginevra, in Svizzera, e perciò ha voluto scegliere come ambientazione questa città, che per lui è molto importante.
Durante la pandemia, Matteo, poteva passeggiare per le strade della città e ogni giorno passava davanti ad una villa maestosa, infatti, nel suo libro questa villa è la casa del protagonista.
Nel corso dell’incontro l’autore ha risposto ad alcune domande
“Quali sono stati i fattori che l’hanno ispirato a scrivere questo libro?!
Ho trovato l’ispirazione per scrivere questo romanzo grazie ai ragazzi che hanno sempre fatto parte della mia vita e con cui ogni giorno sono a contatto. Ho scritto questo libro apposta per i ragazzi perché so che non ci sono più libri che li appassionano. Per questo motivo ho voluto provare io a scriverne uno.
“Quanto di lei hai messo nei personaggi?”
Ho messo anima e cuore in questo libro. Per un evento accaduto quando ero giovane per il quale ci sono rimasto molto male. Ho deciso di scrivere questo libro senza filtri per essere il più vicino possibile ai ragazzi, che spesso non vengono capiti e ascoltati abbastanza o per paura non riescono ad aprirsi con le persone più grandi.
“A chi ha dedicato questo libro?”
Ho dedicato questo libro al mio cuginetto acquisito Edwin Junior, il quale mi ha dato l’idea di cominciare a scrivere questo romanzo. L’ho dedicato anche a Lorella Cuccarini, perché c’è sempre stata, fin dall’inizio per me, e mi ha insegnato a perseverare.
“Di cosa parla il libro?”
Oliver, il protagonista, è un ragazzo di 18 anni, molto bello e ricco, ma non riesce a mantenere i segreti. Non riuscendo a mantenerli i suoi amici non gli dicono più niente.
Un giorno, però, andando a casa di Samuel, il suo migliore amico, scopre un segreto più grande di un lui e deve riuscire in tutti i modi a mantenerlo.
Affronta molti temi diversi e importanti per la vita di ogni ragazzo, per esempio l’amore, l’amicizia, la famiglia e tenere i segreti.
“Ci sarà un continuo…?”
Come ha detto Matteo, la storia non finisce qui, ma ci sarà presto un secondo libro intitolato “Non dirlo a Sofia”, una delle protagoniste del libro.