Roma, sulle sue strade 2000 anni di storia
Le strade di Roma si sono ramificate di pari passo con la sua espansione e hanno permesso all’Impero Romano di diventare uno dei più estesi della storia. Sono solcate da milioni di persone al giorno da più di 2000 anni, ma ci siamo mai chiesti da dove ebbero origine? Chi le costruì? O quale fu il motivo che portò alla loro costruzione?
Tra tutte le strade romane giunte fino a noi la più importante è probabilmente la via Appia, definita “regina viarum” dagli stessi abitanti dell’Impero.
Fu voluta da Appio Claudio, costruita per collegare la capitale con uno dei più importanti porti del Mediterraneo, quello di Brindisi. Ancora oggi la via Appia è funzionale, presentandosi inoltre come un museo a cielo aperto perché lungo di essa si possono ammirare basiliche, ville e tombe romane che però (purtroppo!) non sono state opportunamente conservate e restaurate.
L’ Appia è anche legata alla storia del celebre Spartaco che, dopo aver guidato una rivolta di schiavi, venne crocifisso su questa via assieme a centinaia di suoi seguaci.
Un’altra celebre via romana è la Salaria, che deriva il nome dalla sua originaria funzione: trasportare il sale dal guado del Tevere sino alla Sabina.
Questa strada è particolarmente antica, infatti fu edificata nel VIII sec.a.C. ancor prima della fondazione dell’Impero.
La via Prenestina, invece, è di origine repubblicana ed ebbe un ruolo fondamentale in quel periodo perché era la strada principale e permise in seguito la costruzione della via Appia e della via Latina. La Prenestina collega Roma a Praeneste (odierna Palestrina), in origine detta via Gabina perché giungeva fino a Gabii.
A meno di un miglio da quest’ultima si trova un’altra espressione di magnifica ingegneria romana: l’ Acquedotto.
Questo monumento dimostra quanto gli antichi Romani fossero attenti alle vie di comunicazione e quanto furono perspicaci nel comprendere che il segreto per amministrare un grande impero fosse proprio quello di investire sul collegamento tra le varie zone.
Le principali vie che collegavano la capitale al Nord Italia erano la Flaminia, che si estendeva da Porta Flaminia (attuale porta di Piazza del Popolo) fin oltre la Valle del Tevere, e la Tiberina.
Celebri sono ancora la Tuscolana (collegamento tra Roma e Frascati), la via Aurelia (Roma-Pisa), la Casilina e la Nomentana.
E’ veramente suggestivo pensare a quanto siano colme di storia tutte queste strade, pensare ai soldati romani che le attraversarono per andare in guerra, ricordare tutti i personaggi che le solcarono e calpestare ancora oggi i loro stessi ciottoli.