STUDIARE ASCOLTANDO MUSICA

La musica e lo studio
La musica e lo studio: un connubio da non sottovalutare

Molti ritengono che ascoltare musica mentre si studia sia solo una distrazione, eppure molti studi scientifici hanno dimostrato l’esatto opposto.

Secondo uno studio condotto dalla Global Communication di Spotify e dalla dott.ssa Emma Grey, esperta di psicologia clinica e specializzata in psicologia educativa al British Cognitive Behaviour Therapy and Counselling Service di Londra, la musica se ascoltata durante lo studio, stimola l’apprendimento e può aumentare la concentrazione.

Le analisi effettuate evidenziano come gli studenti che ascoltano musica classica mentre studiano matematica abbiano una maggiore facilità a memorizzare più informazioni. Infatti, riescono anche a concentrarsi per più tempo. Inoltre, chi ascolta musica studiando lingue straniere è aiutato ad apprendere nuovi vocaboli. Tuttavia, la psicologa evidenzia che ognuno ha il suo stile di musica che può rivelarsi utile nell’apprendimento, ma che ovviamente non funziona per tutti gli studenti.

COSA NE PENSA LA SCIENZA DI QUESTO METODO DI STUDIO?

Recenti studi hanno dimostrato che la musica è capace di attenuare l’ansia. In particolare, durante il temuto periodo della maturità. Infatti, quando siamo obbligati per la maggior parte della giornata a leggere le pagine di un libro o a confrontare appunti, o quando ci troviamo ad affrontare nuovi ostacoli della vita che generalmente producono un alto livello di ansia e stress, potremmo percepire l’assoluto silenzio come un fattore angosciante e distraente.

L’ansia e la fatica connesse all’esame che dobbiamo sostenere si legano. Infatti, alla paura del fallimento e alla rabbia e il silenzio può ampliare tali sentimenti negativi. In questi momenti, la nostra musica preferita può venirci incontro dissolvendo l’ansia, rompendo il silenzio e aumentando la concentrazione su ciò che stiamo leggendo. Lo stesso può succedere con i rumori molesti, come bambini che piangono, genitori che urlano o vicini che litigano che infastidendoci producono in noi irritazione e demotivazione.

In quelle circostanze, della buona musica può riequilibrare le nostre emozioni con livelli più alti di piacere e un maggiore arousal, ovvero un maggior stato attentivo-cognitivo.

La musica: una terapia contro ansie e paure

MA QUINDI è MEGLIO STUDIARE CON O SENZA MUSICA?

Purtroppo, non esiste una risposta certa in quanto la reazione cambia da individuo a individuo, ma in generale sembra che la musica cantata sia meno efficace e in alcuni casi fonte di distrazione. La musica strumentale, invece, può effettivamente aiutare il rendimento di uno studente.

MUSICA Sì O MUSICA NO DURANTE LO STUDIO?

Al di là delle percentuali evidenziate negli studi, è importante provare a studiare con un sottofondo musicale, soprattutto quando si hanno difficoltà di concentrazione nello studio o nell’esecuzione dei compiti. Prima di tutto, sarà importante scoprire il genere musicale che più ci rilassa e ci permette di concentrarci, diverso forse da quello che ci piace e che ascoltiamo solitamente.

DA DOVE INIZIARE?

A tal scopo è possibile scaricare delle App gratuite tipo come Spotify, che permettono di ascoltare tutta la musica che vogliamo e di creare delle playlist personali. Abbiamo provato a creare una playlist ad hoc su Spotify.

Bastano pochi e semplici passaggi. Nel campo ricerca occorre inserire “Tjmcright”. Scegliere sul profilo la prima playlist Studiare rilassandosi. In alternativa potete aprire il link qui sotto, scansionare l’immagine che apparirà attraverso l’App di Spotify e andrete direttamente alla mia playlist.

Ma le playlist sull’argomento sono tantissime.

Per chi ha poca dimestichezza con Spotify, ricordiamo che per scansionare la foto basta aprire l’App. In basso c’è una piccola lente di ingrandimento. Cliccando su, si apre una pagina, nella quale in alto compare una casella di ricerca. Sulla casella di ricerca compare la tastiera e in alto a destra il simbolo di una fotocamera. Cliccando sulla fotocamera si apre, appunto, la fotocamera con cui dobbiamo inquadrare la foto che apparirà con il link. Magicamente apparirà la mia playlist.

Buono studio e come diceva il grande Frank Zappa:

Senza la musica per decorarlo, il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette.

 

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. Cristiana ha detto:

    Molto interessante!!!!

     

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *