Villa Sora apre agli esterni: Notte dei Licei

Proclamazione del vincitore del concorso letterario
Proclamazione del vincitore del concorso letterario

Ad ormai quasi due mesi dalla notte dei licei 2023, vogliamo ricordare quest’esperienza tipica dell’istituto salesiano Villa Sora.

Cos’è?

Facilmente si può confondere la notte dei Licei con la Notte Nazionale del Liceo Classico, ma sono due eventi e due esperienze completamente diverse. La prima infatti è un esperienza unica dell’Istituto Salesiano Villa Sora, che attraverso questa serata vuole aprire le porte ai ragazzi. Un iniziativa unica per mostrare le caratteristiche dei licei Classico, Scientifico e Scienze Umane. Il secondo invece è un evento per nulla unico. In più di 400 scuole su tutto il territorio nazionale i Licei Classici statali su iniziativa del Miur aprono volontariamente le porte al fine non dimostrativo o ludico, ma per incentivare i ragazzi a rifarsi al mondo antico che in un mondo ormai utilitarista (è importante solo ciò che è utile), come quello di oggi, viene molto banalizzato (perché si dovrebbe studiare il greco e latino?)

Come funziona?

Ogni anno intorno ai giorni venti di Gennaio, in questo caso 21/01/23, i ragazzi di Villa Sora di ogni anno del Liceo lanciano questa esperienza. Un iniziativa aperta a ragazzi di ogni età ed indirizzata in particolare:

  • ai ragazzi delle medie così da aiutarli a prendere la decisione del liceo
  • ai genitori dei ragazzi che si mettono in gioco facendo in tutto e per tutto parte integrante della serata
  • per tutti coloro che hanno amato gli anni del liceo e desiderano immergersi di nuovo in questo mondo.

Quest’anno il tema che è stato scelto dai ragazzi dei quinti anni e dai professori e poi analizzato ed esposto dai ragazzi di ogni anno e indirizzo liceale è stato il TEMPO…

Nec quod fuimusve sumusve cras erimus: “E non saremo domani quelli che fummo né quelli che siamo“.[Ovidio, Metamorfosi, XV, 215-216]

Il tempo è quella forza che trascina ineluttabilmente l’evoluzione delle cose e dell’identità del singolo, un fiume che scorre continuo di cui possiamo essere guardiani o esploratori. Per Sant’Agostino il tempo in sé non esiste: il passato non è più, il futuro non è ancora, e il presente è talmente veloce da diventare irrimediabilmente passato.

Allora cos’è davvero il tempo? Il tempo non esiste, è un concetto immaginato dagli scienziati sulla base del movimento imperfetto della Terra intorno al Sole, ma il suo valore è immenso. Il tempo è tutto ciò che abbiamo per trasformare in realtà ciò che desideriamo, quindi la nostra scommessa più bella è goderci quello che abbiamo o rimediare per quello perduto. Ma a volte, se siamo davvero fortunati, il tempo riesce a fermarsi…»

(Estratto del bando del concorso letterario ed artistico che i quinti Classico e scientifico hanno curato, leggendo i racconti e analizzando i disegni)

Come lo staf di Villa Sora l’ha organizzato quest’anno?

La serata è stata ripristinata come prima del Covid-19, in tre step:

  • I Parte nel teatro
  • II Parte in giro per la scuola (divisi in gruppi)
  • III Parte di nuovo nel teatro per la conclusione e per la premiazione del concorso letterario ed artistico (di cui avete letto un piccolo estratto)

Il teatro è diventato quindi luogo di drammatizzazioni, simposi, viaggi nel tempo, letture in greco antico che hanno unito il mondo classico con la filosofia di ogni epoca dal retore greco Isocrate fino al filosofo francese Bergson e con la cultura contemporanea.

E bisogna anche ricordare i numerosissimi interventi scientifici, tra i quali esperimenti, esposizioni degli stessi scienziati…

…lezioni di scienze…

…e altro ancora…

 

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