Operazione segreta “Acoustic kitty”

La stravagante operazione segreta realizzata dai gatti nel corso della guerra fredda

Progetto Acoustic Kitty, uno Spionaggio stravagante

Una particolarità poco conosciuta e poco trattata nei libri di storia riguarda il “Progetto Acoustic Kitty” durante la Guerra Fredda, ovvero un’iniziativa condotta dalla Central Intelligence Agency (CIA) degli Stati Uniti che promette di conseguire il fine di una analisi informativa sul piano politico-militare, in questo caso finalizzato allo spionaggio di diplomatici russi. Negli anni ’60, la CIA intraprese il bizzarro progetto denominato Acoustic Kitty, mirato a utilizzare gatti addestrati come agenti di spionaggio.

Le Sfide del progetto Acoustic Kitty

Il progetto mirava a utilizzare dei gatti come agenti segreti mobili per spiare conversazioni in aree sensibili. Tuttavia, l’Operazione Acoustic Kitty vide la collisione con diversi ostacoli, tra cui le limitate capacità delle batterie dell’epoca, poco efficaci e durature, che non garantivano una proficua e lunga autonomia per i dispositivi collocati nei gatti. Gli agenti della CIA speravano di poter addestrare il gatto e sedersi vicino a funzionari stranieri per poter trasmettere segretamente le loro conversazioni private agli agenti della CIA.

La Fine del progetto e le critiche

La prima missione, volge a spiare due uomini fuori dal complesso sovietico a Washington DC, si concluse con un risultato inefficace e al contempo tragico: il gatto incaricato per lo spionaggio fu investito e ucciso da un taxi. A contribuire alla fine delle sperimentazioni pesarono anche i costi esorbitanti. Si stima che la CIA abbia speso l’ingente somma di denaro pari a 20 milioni di dollari nel tentativo di realizzare il progetto di spionaggio alternativo.

Le nuove frontiere dell’ingegneria animale

Nonostante il fallimento del Progetto Acoustic Kitty, l’ingegneria animale nei governi degli Stati Uniti non è cessata. Nel 2006, la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) del Pentagono ha commissionato agli scienziati di creare insetti cyborg. Con il supporto della DARPA, i ricercatori dell’Università della California Berkeley hanno con successo sviluppato uno scarabeo cyborg, da esso era possibile effettuare un controllo a distanza.

 

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